Nel 2023, il Governo rafforzerà la vigilanza sui settori del turismo, del commercio e dei servizi, prevedendo di ispezionare 4.800 operatori ricettivi.
"Nel 2023 si prevede un rafforzamento del numero di azioni ispettive nei settori del turismo, del commercio e dei servizi, al fine di promuovere un ambito territoriale, temporale e una dimensione del campione ispezionato in linea con i risultati da raggiungere", si legge nel comunicato del Bilancio dello Stato per il 2023 (OE2023).
Secondo il comunicato "dal punto di vista del settore ricettivo, si prevede un obiettivo di 4.800 operatori economici da ispezionare con l'obiettivo di coprire le diverse realtà presenti, ovvero gli insediamenti turistici e gli esercizi ricettivi locali".
"Cumulativamente, le ispezioni saranno effettuate su due fronti, dapprima 'in loco' e, allo stesso modo, nel campo dell''e-commerce' attraverso ispezioni 'online', tenendo conto delle dinamiche e della crescita di questo canale di vendita nel settore turistico".