"Aspettiamo la decisione dell'Unione Europea per adottare la riduzione dell'IVA [imposta sul valore aggiunto], non dal 22% al 16%, ma al 12%", ha detto il capo dell'esecutivo regionale, Miguel Albuquerque.
Secondo il funzionario, la produzione di energia da fonti rinnovabili nell'arcipelago raggiungerà quest'anno il 40% e sono previsti investimenti nel settore per circa 69 milioni di euro, che permetteranno di raggiungere il 50% entro il 2026.
I partiti di opposizione - PS, JPP e PCP - hanno però accusato l'esecutivo di aver fallito nella transizione energetica e hanno rivelato dati che indicano solo il 28% di produzione da fonti rinnovabili.
Hanno criticato il governo regionale per non aver applicato il differenziale fiscale massimo del 30% nel settore dei combustibili, contribuendo con questa intransigenza all'escalation dei prezzi nell'arcipelago.
"Il vostro governo non ha bisogno dell'autorizzazione di Bruxelles per applicare il differenziale fiscale", ha detto il deputato del PS e leader del partito nella regione, Sérgio Gonçalves, indicando che l'aliquota IVA potrebbe anche essere ridotta al 9%.