Quattro imputati sono accusati di riciclaggio di denaro e di aver truffato più di 400.000 euro davanti al tribunale di Guimaraes.
Secondo l'atto d'accusa del Ministero pubblico (MP), tra gli imputati figurano un ufficiale del GNR di Fafe, distretto di Braga, e sua moglie. Gli altri due imputati sono i genitori dell'ufficiale GNR. Secondo l'accusa, gli imputati hanno ottenuto più di 400.000 euro, che hanno permesso all'ufficiale del GNR e a sua moglie, revisore dei conti della giustizia, di condurre una vita di lusso.
L'accusa sostiene che lo schema prevedeva che il padre del GNR, "molto noto, con una buona reputazione nella sua zona di residenza, accolto dalla moglie ogni volta che era necessario, prendesse in prestito denaro da persone che si fidavano di lui, generalmente anziani, ingannandoli con una situazione simulata di urgenza e disagio".
Secondo la Procura, la moglie e i genitori dell'ufficiale GNR si sono uniti allo schema. Il padre del GNR avrebbe finto che il figlio stesse per essere arrestato, a causa di problemi con le autorità e/o di un'espulsione dal GNR.
Gli imputati sono riusciti a convincere 29 persone diverse, in alcuni casi coppie sposate, a consegnare loro la somma complessiva di 406.999 euro tra il 2016 e il 2019.
Il deputato afferma che una "parte sostanziale" di questa somma ha finanziato un elevato tenore di vita per l'ufficiale della GNR e sua moglie.