Secondo il funzionario, il festival ha attirato un pubblico di diverse fasce d'età, molte delle quali abituate anche ad altri generi musicali. Il programma risulta essere vario, con brani di vari periodi storici e autori, il che forse attira l'attenzione del pubblico.
L'OperaFest inizia il 19 agosto e termina il 10 settembre, nel Jardim do Museu Nacional de Arte Antiga, partner di Ópera Castelo.
Oltre al variegato repertorio, OperaFest accoglierà artisti nazionali, dagli esordienti a quelli che hanno già anni di esperienza nel settore. Tuttavia, tutti i lavoratori, che siano stagisti o meno, sono retribuiti, perché secondo Catarina Molder il lavoro dei giovani merita rispetto.
Durante l'evento è possibile assistere al debutto dell'opera "Minotauro", di João Ricardo, vincitore lo scorso anno del Premio Carlos Pontes Leça, intitolato all'ex responsabile del Servizio Musica della Fondazione Calouste Gulbenkian. L'opera si inaugura il 6 settembre alle 21.00.
La terza edizione dell'OperaFest inizia con l'opera "Un ballo in maschera", scritta nel 1859.