La sospensione delle registrazioni di nuovi alloggi locali nelle due parrocchie è stata approvata con i voti favorevoli del movimento indipendente "Aqui Há Porto", PS, BE, PAN e CDU, e con l'astensione di PSD, Chega e tre deputati del movimento indipendente.
Per il PSD, Rodrigo Passos ha dichiarato che "non è possibile votare a favore" della sospensione di un'attività che "ha portato tanti benefici alla città".
Considerando che la sospensione delle nuove iscrizioni è "una piccola fasciatura per una grande ferita", il socialdemocratico ha ricordato che è stato l'Alloggio locale a permettere di "riabilitare luoghi che non sarebbero mai stati riabilitati" in città.
"In un momento come questo, in cui assistiamo a un'inflazione dilagante, iniziare a sospendere le nuove licenze solleva diversi pericoli", ha sottolineato Rodrigo Passos, facendo appello all'esecutivo affinché sia rapido nella presentazione del progetto di regolamento.
La deputata eletta di BE, Susana Constante Pereira, ha accolto con favore il "cambio di direzione da parte dell'esecutivo", pur rammaricandosi del fatto che la sospensione "sembra tardiva".
"Il momento è tardivo vista la crisi che si sta già vivendo in città", ha difeso Susana Constante Pereira, affermando che sono necessarie "misure attive".
La sospensione dell'autorizzazione di nuove registrazioni di strutture ricettive locali nelle União de Freguesias di Cedofeita, S. Ildefonso, Sé, Miragaia, S. Nicolau, Vitória e nella parrocchia di Bonfim ha "effetti immediati", entrando in vigore oggi (11 ottobre).
La sospensione sarà in vigore per un periodo di sei mesi, "prorogabile per un uguale periodo o, in alternativa, se questo si verifica prima, fino all'entrata in vigore del regolamento".