Si tratta di un rapporto pubblicato dal gruppo dei Verdi/Alleanza libera europea del Parlamento europeo, che si basa su calcoli relativi a un'imposta patrimoniale dello 0,5% sui più ricchi dell'Unione europea (UE), simile a quella adottata in Spagna all'inizio di quest'anno (un'imposta temporanea di solidarietà sui grandi patrimoni, superiori a tre milioni di euro).
Secondo le stime dei Verdi europei incluse nel documento, "il Portogallo potrebbe raccogliere un totale di 3,7 miliardi di euro per il bilancio pubblico applicando un'imposta patrimoniale moderata e progressiva", un valore corrispondente all'1,55% del Prodotto interno lordo (Pil).
Inoltre, "ponendo fine all'abuso fiscale di individui facoltosi che nascondono le loro fortune in giurisdizioni segrete, il Portogallo potrebbe recuperare 473 milioni di euro di entrate fiscali", aggiunge il gruppo parlamentare.
Iniziando a contare su questi 4,2 miliardi di euro complessivi, il Portogallo sarebbe in grado, secondo i Verdi europei, di coprire "il 62% delle misure di accessibilità energetica recentemente introdotte dal Governo" o "il 26% delle spese sanitarie del Paese che consentirebbero al Portogallo di assumere 214.019 infermieri ospedalieri in più".
Il bilancio consentirebbe inoltre, ad esempio, di "pagare gli stipendi di 125.258 insegnanti della scuola primaria" o di sostenere "l'83% del bilancio dei trasporti".