Il consigliere Nelson Oliveira ha spiegato oggi a Lusa che il complesso abitativo, chiamato "Hans Isler", nome dato in onore di un uomo d'affari svizzero che ha investito nel consiglio distrettuale di Porto, sarà finanziato dal Piano di Recupero e Resilienza (PRR) e sarà situato su un terreno comunale, accanto alla stazione GNR.
La sospensione del PDM punta, secondo quanto pubblicato sul Diário da República, all'istituzione di misure preventive, su un'area di circa 2.000 metri quadrati, nell'Unione delle Parrocchie di Silvares, Pias, Nogueira e Alvarenga.
Il complesso avrà due blocchi abitativi, con una piazza interna dedicata alla confluenza degli spazi e con una forte componente di sostenibilità ambientale, sia per quanto riguarda la sistemazione arborea esterna, ma anche per l'utilizzo di materiali perfettamente adatti a questo contesto", si legge nella descrizione del progetto.
L'assessore ha dichiarato a Lusa di sperare che la gara d'appalto pubblica possa procedere nei prossimi mesi, ma ha ammesso di essere in apprensione per il fatto che i recenti sviluppi della politica nazionale (dimissioni del primo ministro) potrebbero ritardare la procedura.
"Non è in gioco l'opera, ma il suo sviluppo temporale", ha osservato.
Per quanto riguarda il progetto, il sindaco ha sottolineato che, "nonostante si tratti di un affitto a prezzi accessibili, c'è una qualità interessante qui, nel tipo di materiali e di costruzione, per creare qualcosa di bello, dignitoso e che possa essere vantaggioso per le persone".
A maggio, il ministro dell'Edilizia abitativa, Marina Gonçalves, è stata a Lousada, dove ha appreso del progetto e ha sottolineato il lavoro dell'autorità locale nel settore dell'edilizia abitativa.
"C'è [a Lousada] molta insistenza e grande desiderio da parte dei responsabili delle autorità locali affinché i problemi e i progetti possano essere conclusi rapidamente", ha detto il funzionario.
Nelson Oliveira ha aggiunto oggi che sono in corso altre procedure per fornire alloggi a prezzi accessibili, in particolare in alcune parrocchie, attraverso complessi più piccoli, come quello previsto a Vilar de Torno e Alentem, su terreni comunali, con sei-sette abitazioni, che dovrebbe iniziare presto in termini competitivi.
Altre procedure identiche, ha aggiunto, sono in corso di preparazione, in questa fase, per Boim, Sousela e Nevogilde, eventualmente seguite da Meinedo, Macieira e Torno.