Il governo britannico ha rivelato che nel 2023 i portoghesi iscritti alla previdenza sociale saranno meno numerosi rispetto al 2020 (6.664), quando le restrizioni legate alla pandemia di Covid-19 hanno causato un brusco calo dell'immigrazione portoghese nel Regno Unito.
La registrazione alla previdenza sociale, obbligatoria per poter lavorare o ricevere assistenza sociale nel Paese, è un modo per calcolare i flussi demografici.
Il valore del 2023 rappresenta un calo del 44% rispetto alle 7.941 registrazioni portoghesi del 2022, mantenendo un forte calo dal 2019.
Anche l'immigrazione europea nel Regno Unito è in calo da quando, nel 2016, è iniziata l'uscita del Paese dall'Unione Europea.
Oggi sono stati resi noti anche gli ultimi dati sul Sistema di registrazione dei cittadini dell'Unione Europea [EU Settlement Scheme, EUSS], che ha contato 506.440 richieste di permesso di soggiorno da parte di cittadini portoghesi fino al 31 dicembre 2023.
Di queste, 278.600 portoghesi hanno ricevuto un titolo di residenza permanente, 170.990 un titolo provvisorio e 56.840 hanno visto le loro procedure respinte o invalidate.
Il numero di domande non equivale al numero di portoghesi residenti nel Regno Unito, che è stimato in circa 450.000, come alcuni ripetono.