Le misure, che mirano a creare "maggiore risparmio e razionalizzazione delle riserve idriche", fanno parte della risoluzione approvata dal Consiglio dei Ministri a febbraio "per contribuire a mantenere la sostenibilità idrica nel breve e medio termine" nella regione, ha sottolineato il Comune.
Il vicesindaco di Lagoa, Anabela Simão Correia Rocha, ha preso in considerazione la risoluzione del Consiglio dei Ministri n. 26-A/2024, pubblicata il 20 febbraio, e ha annunciato che a partire dalla data di pubblicazione delle misure, il 29 febbraio 2024, è espressamente vietato quanto segue:
- L'uso di acqua della rete pubblica o di acqua potabile estratta da altre fonti naturali per l'irrigazione di giardini e prati su proprietà private, fatte salve le eccezioni necessarie per garantire la sopravvivenza di alberi o di natura monumentale.
- Il lavaggio di pavimenti, terrazze, muri e tetti con acqua della rete pubblica o con acqua estratta da altre fonti naturali.
- L'uso, tra il 1° giugno e il 30 settembre 2024, di acqua proveniente dalla rete pubblica per il lavaggio di veicoli (leggeri o pesanti), motociclette, quadricicli, scooter o simili, a meno che non venga effettuato in stabilimenti autorizzati all'attività commerciale e dotati di sistemi di ricircolo dell'acqua; l'uso di spugne e secchi al di fuori degli stabilimenti commerciali.
Inoltre, l'inosservanza delle ordinanze o degli ordini legittimi delle autorità competenti, ovvero dei servizi ispettivi comunali, effettuati in violazione e durante la vigenza dei suddetti divieti, costituisce illecito amministrativo ai sensi dell'art. 41 della citata Delibera del Consiglio dei Ministri n. Tra i 6.000,00 euro e i 36.000,00 nel caso di una persona giuridica, in conformità con le disposizioni degli articoli 22.2 e 22.3, (Legge quadro sui reati ambientali), come attualmente in vigore.
Il Comune di Lagoa scrive: "Consapevoli che la gestione dell'acqua è un imperativo per la sopravvivenza in Algarve, dove questa risorsa è sempre più scarsa, il Comune di Lagoa ha compiuto negli ultimi anni un notevole sforzo finanziario per sostituire le tubature della rete idrica.
Il Comune di Lagoa ha infatti approfittato del PRR per installare 11 Zone di Misura e Controllo, nella Parrocchia di Porches, con un investimento di 600 mila euro, e sta attualmente installando altre 47 ZMC, con un investimento di 1 milione e 700 mila euro. Con questo intervento, il territorio di Lagoa sarà coperto da questo sistema che permetterà di individuare le rotture idriche, anche quelle non visibili in superficie, rilevando dove c'è una pressione anomala nella tubatura, creando un maggior rischio di rottura.
La continua sostituzione delle condotte, che proseguirà con il rinnovo di tre delle principali nelle prossime settimane, sta già producendo risultati: dal 2022 al 2023 le perdite idriche reali sono diminuite del 6%, un indicatore di efficienza che il Comune conta di continuare a migliorare con i lavori in corso e quelli previsti per quest'anno. Oltre a questi dati, grazie agli sforzi del Comune e di Lagoenses, Lagoa è stato il comune dell'Algarve con la maggiore riduzione del consumo di acqua nel settore urbano, durante l'anno 2023, rispetto all'anno 2022.
Questo è l'impegno del Comune di Lagoa e di tutti i Lagoenses, per continuare a lavorare per preservare un bene così prezioso per e per tutti, vitale per la vita".
Il Comune di Faro ha sospeso l'uso dell'acqua pubblica per l'irrigazione del verde pubblico e ha chiuso le fontane ornamentali, i pediluvi e le docce nelle aree balneari per combattere la siccità in Algarve, ha annunciato il Comune.
Si prevede che altri comuni seguiranno l'esempio, ancora da annunciare.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.cm-lagoa.pt.
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