Proposta da PAN - People - Animals - Nature e Livre, sostenendo che "i marciapiedi sono destinati alla circolazione delle persone e non al parcheggio dei veicoli", la raccomandazione suggerisce al Consiglio di esercitare le proprie competenze in materia di parcheggio dei veicoli sulla strada e in altri luoghi pubblici, in conformità con le disposizioni del Codice della Strada.
I consiglieri propongono all'esecutivo municipale, guidato da Carlos Moedas (PSD), di revocare la decisione di autorizzare il parcheggio sui marciapiedi "immediatamente nella zona di Restelo e in altre località del Comune entro la fine di questo mandato".
La proposta è stata respinta con i voti contrari di PSD, Aliança, MPT, CDS e Chega, l'astensione di PS e IL e i voti favorevoli di BE, Livre, PEV, PCP, due deputati di Cidadãos Por Lisboa (eletti dalla coalizione PS/Livre), PAN, PPM e del deputato PS Pedro Roque.
Un altro punto della raccomandazione, anch'esso respinto, prevedeva che il Consiglio esercitasse i suoi poteri di supervisione in materia di parcheggio su strade e spazi pubblici, al fine di impedire il parcheggio su marciapiedi, strisce pedonali e altri luoghi che mettono a rischio la sicurezza e la circolazione dei pedoni e che sono di competenza comunale.
È in discussione la decisione del Consiglio parrocchiale di Belém e del Comune di Lisbona(CML) di installare, dal 25 marzo, una segnaletica verticale nelle vie Rua Dom Cristóvão da Gama, Rua Tristão da Cunha e Rua São Francisco Xavier, nel quartiere do Restelo, per consentire la sosta delle auto sui marciapiedi con due ruote, su entrambi i lati della strada.
Il Consiglio parrocchiale di Belém, presieduto da Fernando Ribeiro Rosa (PSD), ha informato che la segnaletica fa parte di una "regolarizzazione provvisoria che ora è stata attuata con urgenza a causa delle difficili condizioni di parcheggio nella zona", chiedendo ai conducenti di veicoli di "fornire le precauzioni e l'attenzione necessarie per lasciare spazio (circa 1,20 metri) ai pedoni per camminare in sicurezza sui marciapiedi, in particolare a coloro che utilizzano sedie a rotelle o spingono carrozzine".