"Siamo consapevoli che alcuni contribuenti stanno ricevendo e-mail presumibilmente provenienti da AT in cui viene chiesto loro di cliccare sui link forniti", ha avvertito l'autorità, in un post sui social media.
Secondo AT, "questi messaggi sono falsi e in nessun caso dovreste effettuare queste operazioni".
Negli esempi forniti dall'autorità, una delle false e-mail indica che "sono stati rilevati problemi" nelle dichiarazioni IRC/IRS e, pertanto, il contribuente sarà "multato". Un'altra e-mail reindirizza l'utente a una finta chiamata per ricevere il rimborso.