Si tratta del primo programma di questo tipo in una prefettura, con un totale di 9.500 donne che dovrebbero ricevere fino a 100.00 ¥ ciascuna.
Il sussidio sarà disponibile solo per l'anestesia somministrata in strutture mediche con anestesisti o medici con una conoscenza adeguata della pratica, mentre le strutture devono anche disporre di attrezzature di rianimazione nel caso in cui le donne sottoposte ad anestesia abbiano un improvviso deterioramento delle loro condizioni.