Nell'ambito del contratto tra il gruppo Alstom e Metro do Porto, del valore di 4,5 milioni di euro, i sistemi di segnalazione a bordo ATP (Automatic Train Protection) saranno forniti per 18 nuovi treni che si aggiungeranno alla flotta già esistente.
Basato sulla tecnologia CityFlo, questo sistema, ha detto Alstom in un comunicato, include "fari" posizionati lungo il binario, che inviano informazioni ai treni, permettendo una supervisione continua della velocità.
Inoltre, permette una guida semi-automatica, centralizzando tutte le indicazioni nella cabina di guida.
"Alstom è impegnata a contribuire allo sviluppo del sistema ferroviario portoghese, proponendo sistemi e soluzioni che aggiungono valore in termini di funzionalità e sicurezza, sia per gli operatori che per gli utenti. Con la fornitura del sistema CityFlo a Metro do Porto, stiamo migliorando la modernizzazione e la sicurezza della linea e dei treni, facilitando al contempo la transizione verso una mobilità più sostenibile", ha dichiarato David Torres, amministratore delegato di Alstom Portogallo.
Secondo l'azienda, che sviluppa e commercializza soluzioni di mobilità sostenibile, il primo treno dotato di questo sistema Alstom ATP entrerà in circolazione nella fase di test alla fine del 2022.
Alstom è presente in Portogallo da oltre 30 anni e attualmente due treni su tre in circolazione nel paese sono stati prodotti da Alstom o con tecnologia Alstom, tra cui treni ad alta velocità, treni regionali, metro e tram.