Secondo un comunicato del comune, Sérgio Costa (Movimento per Guarda), "garantisce che l'intero processo dovrà essere ben valutato, per valutare se la prospezione e la ricerca non porteranno 'più svantaggi che vantaggi al territorio' e porta come esempio l'esplorazione di uranio, radio e tungsteno nella regione, negli anni '60 e '70 del XX secolo, 'che è costata più di 5 milioni di euro allo Stato portoghese per opere di bonifica ambientale, negli ultimi anni'".
Secondo il sindaco di Guarda, citato nella nota, "le aree incluse per la prospezione si scontrano ancora, cioè con i territori del Geoparco mondiale dell'Unesco Star che spera di vedere riaffermato il sigillo di approvazione delle Nazioni Unite. O, ancora, il Miradouro Hidrográfico das três bacias (punto di vedetta), nella Vale de Estrela, luogo che segna il punto di convergenza dei bacini idrografici dei maggiori fiumi che attraversano il territorio portoghese: Douro, Mondego e Tago".
"Ci sono ancora altre due zone in questione e di evidente interesse archeologico, come Castro do Tintinolho, a Guarda, o Cabeço das Fráguas, a Benespera", aggiunge.
Secondo il comune della città più alta del paese, "le aree indicate dal citato studio del governo, mettono a rischio anche importanti aree agricole e naturali che possono 'arrivare a compromettere lo sviluppo turistico ed economico del territorio del comune di Guarda'".
Il comune afferma che lo studio di valutazione ambientale che il Ministero dell'Ambiente e dell'Azione per il Clima ha pubblicato mercoledì "dà conto della fattibilità della prospezione di litio in sei regioni del Portogallo, cinque di queste aree essendo nel distretto di Guarda e quattro di esse nel territorio" della contea.
"Il municipio di Guarda ha avuto ragione quando ha emesso un parere sfavorevole al programma inizialmente proposto per la prospezione e la ricerca, dato che la pubblicazione dei risultati di quello stesso studio del governo nei territori della contea di Guarda, di cui abbiamo avuto conoscenza solo attraverso i media, ha confermato la riduzione alla metà dell'area di prospezione della nostra contea rispetto a quanto previsto", dice il presidente Sérgio Costa.
La Valutazione Ambientale Strategica (VAS) in otto aree con potenziale per l'esistenza di litio ha concluso escludendo Arga e Segura, e ha permesso la ricerca e l'esplorazione di questo minerale in sei aree.
La VAS ha reso le aree chiamate "SEIXOSO-VIEIROS", che copre i comuni di Fafe, Celorico de Basto, Guimarães, Felgueiras, Amarante e Mondim de Basto, "MASSUEIME", che raggiunge i comuni di Almeida, Figueira de Castelo Rodrigo, Pinhel, Trancoso e Meda, "GUARDA-MANGUALDE C (Blocchi N e S)", che comprende Belmonte, Covilhã Fundão e Guarda, "GUARDA-MANGUALDE E", che comprende Almeida, Belmonte, Guarda e Sabugal, "GUARDA-MANGUALDE W", che comprende Mangualde, Gouveia, Seia, Penalva do Castelo, Fornos de Algodres e Celorico da Beira, e "GUARDA-MANGUALDE NW", che comprende i comuni di Viseu, Satão, Penalva do Castelo, Mangualde, Seia e Nelas.