Secondo un rapporto di Expreso, il "vuoto" legale sulla riscossione delle plusvalenze nell'investimento di criptovalute, ha reso il Portogallo un paradiso per i criptoinvestitori. "Ci sono davvero molte persone che vivono qui o stanno pensando di venire qui", dice Pedro Borges, co-fondatore di Criptoloja, al giornale.
Oltre al Portogallo, anche la Germania e il Lussemburgo hanno regimi interessanti, data l'esenzione del fisco su questi investimenti, a patto che non mostrino un profilo speculativo, secondo l'indagine di PwC.