Secondo i dati ancora provvisori dell'Amministrazione Centrale del Sistema Sanitario (ACSS), "l'attività di assistenza sanitaria primaria e ospedaliera del Servizio Sanitario Nazionale (SNS) registra una visibile ripresa fino alla fine di febbraio".
"Nei primi due mesi del 2022, sono stati eseguiti 121.863 interventi chirurgici, il che corrisponde a un aumento del 40,4% rispetto allo scorso anno", ha detto il Ministero della Salute in un comunicato.
Per quanto riguarda il tempo di attesa mediano della Lista d'attesa per gli interventi chirurgici, i dati indicano che era di 3,1 mesi alla fine di febbraio, il che significa una riduzione del 24,8% rispetto al 2021.
Gli ospedali SNS hanno effettuato 2,16 milioni di consultazioni, il che rappresenta una crescita del 15,6% rispetto allo stesso periodo del 2021, un numero che "è ancora in linea con i valori registrati nello stesso periodo del 2020 e del 2019", riferisce il Ministero della Salute.
Nell'area dell'assistenza sanitaria primaria, circa 6 milioni di consultazioni (faccia a faccia, teleconsulto, servizio di assistenza permanente) sono state registrate alla fine di febbraio, il 5,3% in meno rispetto al 2021, ma il 10,4% in più rispetto al 2020, prima della pandemia.