Nell'ultima settimana, il prezzo di un paniere di prodotti essenziali è salito di più di 6 euro, che rappresenta un aumento del 3,46% rispetto alla settimana precedente, secondo i conti fatti dall'Associazione portoghese per la difesa del consumatore (Deco)
Il prezzo di un paniere di beni essenziali è salito di 18,05 euro, che rappresenta un aumento del 9,83% rispetto al valore registrato il 23 febbraio.
Il monitoraggio è stato effettuato dalla fine di febbraio su 63 prodotti alimentari essenziali, che comprendono tacchino, pollo, nasello, cipolle, patate, carote, banane, mele, arance, riso, spaghetti, zucchero, prosciutto, latte, formaggio e burro.
Dall'analisi dei dati, è possibile vedere che il prezzo di questo paniere di beni essenziali è aumentato per cinque settimane consecutive.
Nell'ultima settimana, il costo del paniere è aumentato di 6,83 euro, passando a 201,68 euro rispetto ai 194,92 euro stimati il 6 aprile.
Carne in aumento dell'11%
Per quanto riguarda specificamente l'ultima settimana, cioè tra il 6 e il 13 aprile, Deco indica che "la carne e il pesce sono quelli che spiccano di più", con aumenti dell'11,78% e del 17,74%, rispettivamente. Come esempio, l'associazione sottolinea che, in questo periodo, il prezzo del nasello fresco è aumentato del 64% (4,07 euro in più rispetto alla settimana precedente), il prezzo delle zucchine e dei cereali di frumento è aumentato del 23% (0,52 centesimi in più) e il costo del riso integrale e dell'avena è aumentato del 15% (più 0,36 centesimi).