Ma in questo nuovo aggiornamento, le autorità portoghesi lanciano un avvertimento: "Si avverte che i doppi cittadini portoghesi-russi sono considerati, dalle autorità russe, solo come cittadini russi".
L'avvertimento arriva dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato un parziale dispiegamento militare. Questo ha portato il governo portoghese ad avvertire i cittadini con doppia nazionalità portoghese e russa che possono essere inclusi nella stessa mobilitazione, il cui obiettivo è quello di rinforzare l'esercito con 300.000 uomini.
"In caso di mobilitazione, non potranno richiedere la protezione consolare dell'Ambasciata, invocando la doppia nazionalità, in quanto non riconosciuta in Russia", afferma il governo.
Le autorità portoghesi ricordano inoltre che, dopo il decreto di mobilitazione parziale, le partenze dalla Russia via terra e via aerea "sono sovraccariche e sono soggette a maggiori controlli alle frontiere".
Altri Paesi stanno facendo raccomandazioni e avvertimenti simili, come gli Stati Uniti, che questa settimana hanno pubblicato un messaggio molto simile a quello portoghese, rafforzando che "la Russia può rifiutarsi di riconoscere la doppia nazionalità e rifiutare l'accesso al supporto consolare".
"Se vogliono lasciare la Russia, devono trovare soluzioni indipendenti il prima possibile. L'ambasciata statunitense è molto limitata nell'assistenza ai cittadini americani, comprese le opzioni di trasporto", si legge.