Secondo Notícias ao Minuto, il Consiglio di Amministrazione del Centro Hospitalar Barreiro Montijo "si rammarica per l'accaduto" e informa che aprirà un'inchiesta "al fine di accertare i fatti e le eventuali responsabilità".
La stessa fonte indica anche che, "nel salvaguardare il diritto alla riservatezza della vita privata di tutti i pazienti, il Centro Hospitalar Barreiro Montijo è impossibilitato a pronunciarsi pubblicamente sull'assistenza sanitaria fornita", ma conferma che "la madre e il neonato sono in buona salute".
Va notato che, secondo il Correio da Manhã, il giornale che ha dato per primo la notizia, il parto è avvenuto con l'aiuto del padre e della cognata della neonata.
Solo dopo la nascita entrambi sono stati trasportati all'interno dell'ospedale, nonostante il pronto soccorso ostetrico e il blocco parto fossero in funzione.
Alla pubblicazione, la famiglia ha rivelato che, anche dopo la nascita del bambino, madre e figlio hanno aspettato "più di mezz'ora per ricevere assistenza, per cui intendono presentare una denuncia in tribunale".
A Notícias ao Minuto, il Consiglio di Amministrazione del Centro Hospitalar Barreiro Montijo ha confermato che "il Pronto Soccorso di Ostetricia e Ginecologia del CHBM era (ed è) operativo senza limitazioni, con i professionisti necessari a garantire l'assistenza sanitaria".