Queste saranno le prime elezioni per il Parlamento europeo in cui il Chega correrà con proprie liste, dato che André Ventura era a capo della lista del partito Basta! che riuniva Chega, il Partito Monarchico Popolare (PPM), il Partito della Cittadinanza e della Democrazia Cristiana (PPV/CDC) e il movimento Democrazia 21.
In una conferenza stampa presso la sede del partito a Lisbona, il leader di Chega ha criticato le dichiarazioni del presidente del PSD Luís Montenegro, che in un'intervista rilasciata a RTP lunedì sera ha ritenuto che perdere le europee di due o tre punti percentuali sarà un cattivo risultato.
"Quando iniziamo a dire che un risultato minimo è sufficiente, stiamo deludendo gli elettori e il Presidente della Repubblica, che ha chiesto una maggioranza chiara", ha detto André Ventura.
"Non possiamo dire che possiamo perdere, dobbiamo dire che dobbiamo vincere di molto", si è difeso, affermando che la destra deve "dimostrare di essere capace di galvanizzare, di aggregare" e "deve vincere chiaramente", dando un "segnale molto chiaro che il Paese non ha più il PS al comando".
Per quanto riguarda le elezioni regionali a Madeira, che si terranno quest'anno, il presidente di Chega ha detto che l'obiettivo è "detronizzare la maggioranza assoluta del PSD" nell'arcipelago.
"Se non ci riusciremo, sarà un fallimento per il partito", ha detto.