Tra giovedì e domenica, periodo considerato come weekend di apertura, la commedia di Greta Gerwig è stata proiettata in 177 sale e ha registrato una media di 109 spettatori per sessione.

In termini di incassi, il film ha totalizzato 1,1 milioni di euro, una cifra che quest'anno era stata superata solo da "Fast and Furious X", di Louis Leterrier, con 1,3 milioni di euro e 213.501 spettatori nello stesso periodo di apertura.

Secondo i dati ICA, sono pochi i film che, negli ultimi cinque anni, hanno superato la barriera del milione di euro nel weekend di apertura commerciale.

Nel dicembre 2022 è successo con "Avatar: Il sentiero dell'acqua", di James Cameron, con 1,2 milioni di euro e 174.024 biglietti emessi, e alla fine del 2021 con "Spider-Man: Non si torna a casa", di Jon Watts, con 1,2 milioni di euro e 201.360 spettatori.

Le statistiche dei cinema sono crollate nel 2020 a causa della pandemia di covidio-19, che ha costretto alla chiusura temporanea delle sale, per cui è necessario tornare al 2019 per trovare un weekend di apertura commerciale con valori superiori al milione di euro al botteghino.

Nel 2019 il valore è stato raggiunto ad aprile con "Avengers: Endgame", di Anthony Russo e Joe Russo, con 1,5 milioni di euro e 257.079 spettatori, e a luglio con la nuova versione de "Il Re Leone", di Jon Favreau, con 1,3 milioni di euro e 236.010 spettatori.

Secondo la rivista Variety, "Barbie" ha superato le aspettative di pubblico e di profitto nel fine settimana di apertura, totalizzando 337 milioni di dollari a livello globale, pari a circa 303 milioni di euro.

Il film di Greta Gerwig, interpretato da Margot Robbie e Ryan Gosling, è stato prodotto dalla Warner e dalla Mattel, la società che vende le bambole Barbie, con un budget di 145 milioni di dollari (130 milioni di euro).

"Barbie", che il New York Times descrive come "un manifesto femminista avvolto in una calda carta rosa bubblegum", rappresenta anche un record per la regista, attrice e sceneggiatrice americana, autrice di film come "Piccole donne" (2019) e "Lady Bird" (2017).

"Barbie" è stato presentato in anteprima il 20 luglio, la stessa settimana in cui è uscito a livello globale il film di Christopher Nolan "Oppenheimer", radicalmente diversi tra loro, ma che hanno motivato una campagna di marketing distributivo ed espositivo intitolata "Barbenheimer".

In Portogallo, il film di Christopher Nolan, che tratta la storia dello scienziato J. Robert Oppenheimer nella creazione della bomba atomica, è stato il secondo più visto nel suo weekend di apertura con 80.939 spettatori e circa 579 mila euro di incasso.