Il 28 sarà discussa la proposta di legge del Governo sul tabacco e, il giorno successivo, un altro diploma esecutivo volto a rafforzare la protezione dei consumatori.
Questi appuntamenti sono stati fissati oggi durante la conferenza dei leader parlamentari, durata circa due ore e mezza.
Il PS ha già espresso l'intenzione di confermare il decreto con alcune misure sull'edilizia abitativa - su cui Marcelo Rebelo de Sousa ha posto il veto lo scorso 21 agosto -, con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei deputati in carica (116 parlamentari) sufficiente a farlo, e quindi al Presidente della Repubblica di promulgare il diploma entro otto giorni dal suo ricevimento.
Nel dibattito con il Primo Ministro previsto per il 27 settembre, saranno già in vigore le regole approvate nella revisione del Regolamento dell'Assemblea della Repubblica, prima delle vacanze parlamentari: António Costa tornerà a presentarsi ogni quindici giorni per rispondere ai deputati, ma con un numero limitato di volte in cui le parti possono dividersi il tempo di parola, cosa che ha portato alle critiche di Chega, al termine dell'incontro.
Secondo le nuove regole, approvate solo con l'astensione di Chega, i partiti che hanno dieci minuti o più di tempo complessivo (PS e PSD, nella griglia prevista per l'attuale legislatura) potranno dividere il loro tempo in sette interventi, i restanti gruppi parlamentari in cinque e gli unici deputati che rappresentano un partito, PAN e Livre, in due.
Il leader parlamentare di Chega, Pedro Pinto, ha ritenuto che, sebbene il ritorno dei dibattiti quindicinali "sia da accogliere con favore, il modello non è completamente democratico", mettendo in dubbio come verrà conteggiato il numero di interrogazioni se il primo ministro decide di non rispondere a una o più di esse.