In un comunicato inviato alla Commissione per il mercato dei valori mobiliari(CMVM), CTT - Correios de Portugal ha informato di aver ricevuto la notifica della sentenza emessa dal Tribunale arbitrale, datata 27 settembre, relativa al processo avviato dalla società nel giugno 2021 contro lo Stato portoghese.
Nel caso in questione, è stato richiesto un risarcimento per le perdite derivanti dall'impatto della pandemia Covid-19 e dalla proroga unilaterale del contratto di concessione nel 2021.
"Per quanto riguarda l'impatto della pandemia Covid-19, la Corte ha condannato all'unanimità lo Stato a pagare a CTT l'importo di 6.785.781 euro, determinato in base a sentenze di equità e che corrisponde all'importo necessario per coprire le "perdite effettivamente subite da CTT" nel 2020, in quanto ritiene che la pandemia costituisca un cambiamento anomalo delle circostanze che ha avuto un impatto negativo sull'esecuzione del Contratto di concessione".
"Per quanto riguarda la seconda controversia relativa alla proroga unilaterale del Contratto di Concessione, la Corte ha concluso all'unanimità che la proroga ha turbato l'equilibrio finanziario del Contratto di Concessione (a scapito di CTT) e, come tale, ha condannato lo Stato a ripristinare tale equilibrio, relativo all'anno 2021, dietro pagamento dell'importo di 16.769.864 euro".
In sintesi, afferma CTT, "lo Stato è stato condannato a pagare l'importo globale di 23.555.645 euro" e "a questo importo si aggiungeranno gli interessi di mora, il cui ammontare sarà ancora determinato dal Tribunale arbitrale, a seguito della decisione delle parti".