È la fine del Golden Visa?

Il programma Golden Visa, istituito nel 2012, concedeva permessi di soggiorno in cambio di investimenti qualificati, tra cui l'opzione più popolare era l'investimento in immobili e il trasferimento di capitali. Si tratta del percorso ideale per coloro che desiderano un permesso di soggiorno, senza l'obbligo di diventare residenti fiscali in Portogallo. Tuttavia, con la promulgazione della Legge n. 56/2023 del 6 ottobre, la strada degli investimenti immobiliari è stata chiusa. Per ottenere un visto d'oro rimangono ora le seguenti opzioni:

  • Investimento in organismi di investimento collettivo non immobiliare con trasferimenti di capitale pari o superiori a 500.000 euro.
  • Investimento in società commerciali portoghesi con un trasferimento di capitale minimo di 500.000 euro, abbinato alla creazione di cinque posti di lavoro permanenti.
  • Creazione di almeno dieci posti di lavoro.
  • Trasferimenti di capitale per attività di ricerca da parte di istituzioni scientifiche pubbliche o private, con un minimo di 500.000 euro (ridotto del 20% per gli investimenti in aree a bassa densità).
  • Trasferimenti di capitale pari o superiori a 250.000 euro (ridotti del 20% per gli investimenti in aree a bassa densità) per sostenere gli investimenti, la produzione artistica e la conservazione del patrimonio culturale nazionale.

  • Per le persone che desiderano risiedere effettivamente in Portogallo, il Paese offre una serie di opzioni di visto in base allo scopo che si intende perseguire, tra cui il lavoro dipendente (D1), l'imprenditorialità (D2), il lavoro a distanza (D8), la pensione o il reddito passivo (D7), tra gli altri.

    NHR - Cosa ci riserva il futuro?

    La decisione inaspettata di porre fine al regime NHR, creato nel 2009, ha implicazioni di vasta portata. Il bilancio statale 2024 propone l'eliminazione, per i nuovi beneficiari, dell'attuale regime fiscale NHR a partire dal 1° gennaio 2024. Gli attuali beneficiari dell'NHR manterranno i loro benefici, mentre i nuovi beneficiari dovranno diventare residenti fiscali nel 2023 o, se diventeranno residenti fiscali prima del 31 dicembre 2024, soddisfare una delle seguenti condizioni:

    • promessa o contratto di lavoro, promessa o accordo di distacco stipulato fino al 31 dicembre 2023, il cui esercizio deve avvenire sul territorio nazionale; oppure,
    • promessa o contratto di lavoro, promessa o accordo di distacco stipulato entro il 31 dicembre 2023, il cui esercizio delle funzioni deve avvenire sul territorio nazionale; oppure,
    • contratto di locazione o altro accordo che concede l'uso o il possesso di beni immobili in territorio portoghese stipulato fino al 10 ottobre 2023; oppure
    • Contratto di prenotazione o contratto cambiario per l'acquisto di beni immobili in territorio portoghese stipulato fino al 10 ottobre 2023; oppure
    • Iscrizione o registrazione per persone a carico, in un istituto scolastico in territorio portoghese, completata entro il 10 ottobre 2023; oppure
    • Visto di soggiorno o permesso di soggiorno valido fino al 31 dicembre 2023; oppure
    • Procedura, avviata fino al 31 dicembre 2023, per la concessione di un visto di soggiorno o di un permesso di soggiorno, con la competente, in conformità con la legislazione vigente in materia di immigrazione, vale a dire attraverso la richiesta di un appuntamento o l'effettiva fissazione di un appuntamento per presentare la domanda di visto di soggiorno o di permesso di soggiorno.


    Una versione modificata dell'NHR, intitolata "Incentivo fiscale per la ricerca scientifica e l'innovazione", è proposta per sostituire l'NHR a partire dal 1° gennaio 2024. Questo nuovo regime si applicherà principalmente alle carriere di insegnamento nell'istruzione superiore e nella ricerca scientifica, ai professionisti qualificati per gli investimenti produttivi e alle posizioni di ricerca e sviluppo con una qualifica minima di dottorato.

    In base a questo nuovo regime, si applicherà un'aliquota del 20% ai redditi da lavoro dipendente e ai redditi d'impresa o professionali, con un'esenzione dalla tassazione per vari redditi di origine estera, esclusi quelli provenienti da giurisdizioni considerate "paradisi fiscali". Si prevede che il nuovo regime NHR sarà più severo nella sua applicazione.

    Tenetelo a mente!

    In conclusione, il Portogallo intende mantenere diversi incentivi fiscali sia per le società che per le persone fisiche, oltre a regimi fiscali favorevoli come l'assenza di un'imposta generale sui beni o sulle successioni e l'interessante regime fiscale sui criptovalori.

    Queste modifiche sono soggette all'approvazione del Parlamento portoghese e devono essere valutate caso per caso. Il Portogallo continua a offrire numerosi vantaggi a coloro che intendono vivere nel Paese, rendendolo una destinazione interessante per investitori e residenti.

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