I prezzi dei carburanti scenderanno per la sesta settimana consecutiva. Il diesel, il carburante più utilizzato in Portogallo, diventerà più economico di 1,5 centesimi la prossima settimana, mentre la benzina scenderà di mezzo centesimo, ha dichiarato una fonte di mercato a ECO. Così, in queste sei settimane i prezzi del diesel sono già scesi di 11,4 centesimi e quelli della benzina di 9,9 centesimi.

Da lunedì, dopo il weekend lungo, quando si effettuerà il rabbocco si pagherà 1,612 euro al litro di semplice diesel e 1,675 euro al litro di semplice benzina 95, tenendo conto dei valori medi praticati nelle bombe lunedì, resi noti dalla Direzione Generale per l'Energia e la Geologia(DGEG). Con questi cali consecutivi, è necessario tornare al 24 luglio per trovare prezzi alla pompa più convenienti per il diesel e il 3 luglio per la benzina.

Questi prezzi tengono già conto degli sconti applicati dalle stazioni di servizio e della revisione delle misure fiscali temporanee per contribuire a mitigare l'aumento dei prezzi dei carburanti. Il Governo ha aumentato gli "sconti" sui carburanti, di due centesimi al litro per il diesel e di un centesimo al litro per la benzina. In questo modo, la riduzione fiscale determinata dalle misure attualmente in vigore è di 25 centesimi per litro di diesel e 26 centesimi per litro di benzina.

I prezzi possono anche subire lievi variazioni per tenere conto della chiusura del prezzo del petrolio Brent di venerdì e del comportamento del mercato dei cambi, ma anche perché i prezzi finali risultano dalla media dei valori praticati da tutte le stazioni di servizio. Ed è importante ricordare che i prezzi praticati al consumatore finale possono variare a seconda della stazione di servizio.

Questa settimana i prezzi del gasolio sono scesi di 0,4 centesimi e quelli della benzina di 2,3 centesimi. Il calo dei prezzi è stato leggermente inferiore alle aspettative del mercato, che prevedeva una riduzione di mezzo centesimo per il gasolio, ma ha ampiamente superato le aspettative per la benzina, che prevedevano un calo di 1,5 centesimi.

Questo giovedì, i prezzi del Brent, che fungono da riferimento per il mercato europeo, sono saliti dell'1,06%, a 83,98 dollari al barile.