Secondo l'Istituto Nazionale di Statistica(INE), il patrimonio abitativo più antico si trova nell'interno dell'Alentejo. Il più recente si trova invece nella regione del Cávado, nel nord del Paese.
Nel 2021, il patrimonio abitativo portoghese ammontava a 3.573.416 edifici, di cui quasi la metà (49,8%) è stata costruita dopo il 1980. Tra il 1981 e il 2000 si è registrato un picco, con oltre 1 milione di edifici costruiti (31,9% del totale). Da quel momento in poi è continuato il declino, tanto che tra il 2011 e il 2021 sono stati costruiti solo 110.784 edifici, pari al 3,1% del totale.
"La minore dinamica edilizia dell'ultimo decennio si riflette nell'indice di invecchiamento degli edifici, che nel 2021 si attesterà a 747", ha rivelato l'INE nello studio sul patrimonio abitativo del Paese.
L'INE rivela che l'Alto Alentejo si distingue per il parco immobiliare più vecchio (2.571), seguito dal Baixo Alentejo (2.213) e dall'Alentejo Central (2.200). Le regioni di Cávado (266), Ave (322) e Península de Setúbal (419) hanno registrato i tassi di invecchiamento più bassi.