In un comunicato, la Polizia Giudiziaria ha dichiarato che gli arresti dei due corrieri della droga, di 24 e 31 anni, e la cocaina sequestrata sono avvenuti nell'ambito di due indagini separate condotte dall'Unità Nazionale per la Lotta al Traffico di Droga della PJ.
Secondo il PJ, i due cittadini stavano trasportando la droga all'interno dei loro corpi da un Paese sudamericano a Lisbona.
La polizia giudiziaria ha dichiarato che, nonostante gli elevati rischi per la vita umana, le reti criminali sono ancora in grado di reclutare corrieri.
Secondo la polizia, si tratta spesso di giovani adulti in una situazione di grande deprivazione economica o emotiva che hanno come "modus operandi" il trasporto di quantità significative all'interno del proprio corpo, essendo "solitamente adescati con ingenti somme di denaro e ingannati con false informazioni sui reali rischi che corrono, mettendo in pericolo la propria vita innumerevoli volte".