La Cina ha chiesto al Portogallo di facilitare l'ingresso dei suoi cittadini, in quanto da ottobre 2024 è prevista l'esenzione dal visto per i cittadini portoghesi che si recano in Cina, ha dichiarato venerdì l'ambasciatore cinese Zhao Bentang.
"La Cina ha già chiesto all'Europa e al Portogallo di facilitare l'ingresso dei cittadini cinesi. Se i portoghesi possono andare in Cina molto facilmente per fare affari, i loro partner in Cina vogliono venire e non possono o è molto difficile", ha detto.
In un'intervista all'agenzia di stampa Lusa, il diplomatico ha affermato che "il governo cinese spera che anche il governo portoghese e i governi europei facilitino [gli ingressi] di turisti, commercianti e uomini d'affari cinesi in termini di visti".
"Parliamo sempre con il governo portoghese. Ho parlato con loro molte volte. Credo che durante la visita del [ministro degli Esteri portoghese, Paulo Rangel] anche la parte cinese abbia parlato di questo problema", ha aggiunto l'ambasciatore, riferendosi alla visita del ministro degli Esteri portoghese in Cina, che si concluderà questo venerdì con una visita a Macao e Hong Kong.
Zhao Bentang ha ricordato che dall'ottobre 2024 i cittadini portoghesi possono recarsi in Cina senza bisogno di visti, a determinate condizioni, secondo una "politica unilaterale" che dovrebbe terminare a dicembre.
"Ma [la continuazione dell'esenzione] dipende dalla valutazione, dalla domanda. Credo che quando sarà il momento, se necessario, la parte cinese potrà prendere in considerazione una proroga, un rinnovo. Ma non è ancora arrivato il momento di valutare", ha detto.
Alla fine di settembre 2024, la Cina ha annunciato l'estensione della sua politica di esenzione dal visto ai cittadini portoghesi, per soggiorni fino a 15 giorni, includendo così il Portogallo in una lista che comprendeva altri 16 Paesi europei.
L'estensione, confermata in un comunicato del Ministero degli Affari Esteri cinese, arriva dopo che Pechino ha incluso Norvegia, Slovenia, Grecia, Danimarca e Cipro nell'elenco dei Paesi i cui cittadini potranno soggiornare nel Paese asiatico per turismo, affari o transito per 15 giorni, in esenzione di visto.
La misura è entrata in vigore il 15 ottobre 2024 e rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2025.