Secondo un rapporto dell'ECO, i calcoli si basano sui nuovi dati pubblicati dall'Istituto Nazionale di Statistica(INE), insieme alle statistiche sull'occupazione per il periodo tra luglio e settembre.
In termini reali, dopo aver scontato l'impatto dell'inflazione, registrata a settembre, pari al 2,1%, la crescita è stata inferiore ma comunque significativa, pari al 7,8% o a 82 euro.
Il reddito medio netto mensile della popolazione occupata, al netto delle ritenute fiscali e dei contributi sociali, è in crescita costante dall'inizio dell'anno, in termini annuali. Nel primo trimestre, il salario netto medio è cresciuto del 6,3% e, nel secondo, si è registrata un'evoluzione positiva dell'8,9%.
Nella variazione a catena, cioè dal secondo al terzo trimestre, l'aumento del salario netto medio è stato più modesto, pari all'1,23% o a 14 euro rispetto al salario di 1.137 euro calcolato dall'INE per il secondo trimestre.