"È una decisione che prendiamo atto [che il Portogallo ha registrato più spese]", ma "non siamo, in questo momento, particolarmente preoccupati per il livello di spesa", ha dichiarato Paolo Gentiloni.

Parlando in una conferenza stampa a Bruxelles, durante la presentazione delle previsioni economiche d'autunno, il funzionario ha indicato di aver preso "atto del fatto che, a livello globale, continua ad esserci, in relazione al Portogallo, un'ottima situazione di bilancio".

"Secondo le nostre stime, il Portogallo continuerà a ridurre il suo rapporto debito/PIL, raggiungendo il 90% nel 2026", ha sottolineato Paolo Gentiloni.

"Ricordo, personalmente, quando ho festeggiato con l'allora primo ministro, che ora è il presidente [eletto] del Consiglio europeo, il fatto che il Portogallo fosse sceso sotto il 100% di debito rispetto al PIL", ha detto il commissario.

Nelle sue previsioni economiche d'autunno, la Commissione europea stima il debito pubblico al 95,7% del PIL quest'anno, che dovrebbe scendere al 92,9% del PIL nel 2025 e al 90,5% nel 2026.

Nel documento, la Commissione europea prevede anche una crescita economica del Portogallo dell'1,7% quest'anno e dell'1,9% nel 2025, al di sotto dell'1,8% e del 2,1%, rispettivamente, stimati dal Governo.

Bruxelles stima una crescita del PIL dell'1,7% nel 2024, dell'1,9% nel 2025 e del 2,1% nel 2026, che si confronta con le previsioni inserite dal Governo nel Bilancio dello Stato per il 2025 (OE2025), che indicano una crescita dell'1,8% quest'anno e del 2,1% nel 2025.

Crescita economica

"La crescita economica in Portogallo dovrebbe aumentare gradualmente nel corso dell'orizzonte di previsione, sostenuta dai consumi e dagli investimenti privati", mentre allo stesso tempo si prevede "che l'inflazione globale continui a diminuire, in un contesto di contenimento della crescita dell'occupazione e di un calo marginale della disoccupazione", indica l'istituzione nel documento.

Inoltre, "l'avanzo del settore amministrativo pubblico del Portogallo dovrebbe diminuire, con pressioni crescenti sulla spesa corrente, insieme a misure di politica fiscale che deteriorano il saldo delle entrate", afferma Bruxelles.

Sempre in queste previsioni economiche autunnali, la Commissione europea rivela di essere più ottimista del Governo e prevede un avanzo di bilancio dello 0,6% quest'anno e dello 0,4% nel 2025 in Portogallo, al di sopra dello 0,4% e dello 0,3%, rispettivamente, stimati dall'esecutivo.

Nel documento, l'esecutivo comunitario migliora le sue previsioni per il saldo di bilancio portoghese di quest'anno rispetto a quanto aveva anticipato a maggio, quando prevedeva un avanzo dello 0,4%, ma abbassa leggermente la stima per il 2025, dallo 0,5% allo 0,4%.