"L'arcipelago di Madeira è sotto l'effetto di un evento naturale di polvere, proveniente dai deserti del Nord Africa, dal 15/12/2024, che ha raggiunto un'intensità elevata da ieri [martedì], 17/12/2024", si legge in una nota del dipartimento di Scienze Ambientali e Ingegneria dell'Università.

Le massime concentrazioni orarie di particelle inalabili (PM10) sono state registrate martedì, nella stazione di São João (Funchal), con 357 µg/m3 alle 19:00 (la concentrazione definita come valore limite giornaliero dalla legislazione per le particelle inalabili - PM10 è di 50 µg/m3), indica il dipartimento della Facoltà di Scienze e Tecnologia.

Tra le 12 e le 13 di oggi, nella stessa stazione, c'erano ancora "274 µg/m3, mantenendo l'indice di qualità dell'aria in rosso (qualità scarsa)", si legge sempre nella nota.

Secondo il Dipartimento della Facoltà di Scienze e Tecnologie dell'Universidade Nova, la traiettoria delle polveri sospese raggiunge oggi anche il continente, "che già registra valori elevati superiori a 50 µg/m3 [...] anche in località rurali delle regioni del Nord e del Centro".

"Questo fenomeno naturale dovrebbe essere di breve durata ma di elevata intensità. Dovrebbe avere un'influenza sulle concentrazioni di particelle sospese fino alla fine del 18/12/2024 nella terraferma e fino al 19/12/2024 nell'arcipelago di Madeira", si aggiunge nella nota.

Per quanto riguarda la qualità dell'aria nel Portogallo continentale, l'indice attualmente "oscilla tra la media e la scarsa qualità, soprattutto lungo la fascia costiera".

"Oggi, nel Portogallo continentale, si sono già registrate concentrazioni orarie che hanno raggiunto i 203 µg/m3 nella stazione di Campanhã, a Porto", si legge ancora.

La Direzione generale della Sanità(DGS) aveva già avvertito oggi del passaggio nel Portogallo continentale, durante il giorno, di una massa d'aria proveniente dai deserti del Nord Africa che trasporta polveri in sospensione, danneggiando la qualità dell'aria.

Secondo l'autorità sanitaria, la situazione farà aumentare le concentrazioni di particelle inalabili di origine naturale nell'aria, interessando le regioni dell'Alentejo, dell'Algarve e l'interno della Regione Centrale.

Questo inquinante (particelle inalabili) ha effetti sulla salute umana, soprattutto sulle popolazioni più sensibili, come i bambini e gli anziani, per i quali è necessario aumentare l'assistenza sanitaria.

Finché il fenomeno perdura, la DGS raccomanda alla popolazione di evitare sforzi prolungati, di limitare l'attività fisica all'aperto e di evitare l'esposizione a fattori di rischio, come il fumo di tabacco e il contatto con prodotti irritanti.

A causa della loro maggiore vulnerabilità, i bambini e gli anziani, così come le persone con problemi respiratori cronici e i pazienti cardiovascolari, oltre a rispettare le raccomandazioni generali, dovrebbero, quando possibile, rimanere all'interno degli edifici, preferibilmente con le finestre chiuse.

In caso di peggioramento dei sintomi, la DGS consiglia di contattare Linha Saúde 24 (808 24 24 24) o, se necessario, di ricorrere ai servizi sanitari.

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