La nuotata, che Mario dedica alla defunta sorella Teresa, ha l'obiettivo di raccogliere 20.000 euro per le associazioni di beneficenza contro il cancro al seno in Portogallo e in Sudafrica.

L'Associazione Oncologica dell'Algarve(AOA) e la Pink Drive del Sudafrica beneficeranno dei fondi raccolti, contribuendo a fornire servizi essenziali alle donne che lottano contro il cancro al seno. L'AOA sta attualmente costruendo una residenza per le donne delle zone rurali che necessitano di cure a Faro, mentre il Pink Drive raccoglie fondi per le unità mobili di mammografia per raggiungere le comunità meno servite.

"Questa nuotata non riguarda solo me, ma fa la differenza per le donne come Teresa", afferma Mario. A Teresa, scomparsa nel 2020, è stato diagnosticato un tumore al seno a 49 anni e ha dedicato i suoi ultimi anni alla sensibilizzazione attraverso il Pink Drive. Sebbene Teresa e Mario avessero pianificato di completare insieme la nuotata di Robben Island, la salute di Teresa si è deteriorata prima dell'evento e lei è morta mesi dopo.


Mario, che ora si allena quattro volte a settimana con una squadra di professionisti, è determinato a completare la nuotata che avevano programmato insieme. "Penso a lei ogni volta che entro in acqua. È come se fosse lì con me, a fare il tifo per me", racconta.

Il cancro al seno colpisce innumerevoli famiglie in tutto il mondo e la diagnosi precoce rimane fondamentale per migliorare i risultati. Attraverso questa nuotata, Mario spera di ispirare le comunità ad agire, sostenere le iniziative salvavita e contribuire alla sensibilizzazione globale.


Per sostenere la missione di Mario e contribuire alla lotta contro il cancro al seno, visitate la sua pagina GoFundMe[https://www.gofundme.com/f/for-teresa-fundraising-for-breast-cancer]. Seguite il suo viaggio e i suoi aggiornamenti sui social media e unitevi alla lotta globale contro questa malattia devastante.

Testo e foto di Mikaila Tutt Menezes