Questo nonostante "le contingenze legate agli effetti della pandemia fossero ancora presenti nel 2022", sottolinea la Commissione Regionale di Coordinamento e Sviluppo dell'Algarve(CCDR) nei suoi Conti Regionali 2023, appena pubblicati.
Questa crescita, superiore alla media nazionale, si spiega con il ritorno a una certa "normalità", dopo il periodo della pandemia, che ha fortemente condizionato gli spostamenti delle persone e ha colpito in modo molto intenso le principali attività economiche della regione.
I dati preliminari per il 2023 indicano una crescita reale del 3,3% rispetto al 2022, superiore alla media nazionale (2,5%), che ha permesso all'Algarve di aumentare il suo contributo al PIL nazionale, salito al 4,92%.
L'aumento del PIL è dovuto principalmente alla performance positiva osservata nel settore "commercio, trasporto e magazzinaggio e alloggio e ristorazione", che rappresenta il 41% del Valore Aggiunto Lordo (VAL) generato dall'economia dell'Algarve, pari a 11.434 milioni di euro nel 2023, corrispondente a un tasso di variazione del 10,3%, lo stesso registrato nel Paese.
Una recente pubblicazione di Eurostat, datata 11 febbraio 2025, evidenzia addirittura che l'aumento del 3,3% della crescita reale è stato registrato solo nella Grande Lisbona. Nella vicina Andalusia la crescita reale è stata del 2,4%.