La mancanza di bagnini sta costringendo 22 concessioni balneari nel sud del Paese a rimanere chiuse, aumentando il rischio di annegamento, ha avvertito la Federazione portoghese dei bagnini (FEPONS).
In un comunicato, la FEPONS ha indicato che nel Sud, dove la stagione balneare è già iniziata nella maggior parte delle spiagge, "c'è una media del 45% di bagnini da assumere", mentre nel Nord la media è del 52% e nel Centro del 44%, e in queste aree la maggior parte delle spiagge "non sono ancora nella stagione balneare".
Secondo la FEPONS, nel sud del Paese ci sono 22 concessioni balneari che, "pur essendo già nella stagione balneare, sono state costrette a rimanere chiuse a causa della mancanza di bagnini, che aumenta il rischio di annegamento", si legge nella nota.
Secondo la federazione, finora lo Stato "non ha mai legiferato incentivi per la professione di bagnino", anche se questo è previsto dalla legge, "che aumenterebbero l'interesse per la professione, soprattutto tra gli studenti, che sono la stragrande maggioranza dei professionisti".