I licenziamenti nell'amministrazione di TAP sono per "giusta causa" e arrivano a seguito della verifica dell'Ispettorato Generale delle Finanze(IGF), che ha decretato la nullità dell'accordo per l'uscita di Alexandra Reis da TAP, in base al quale l'ex amministratrice della compagnia aerea dovrà restituire l'indennizzo di 500.000 euro che ha ricevuto quando ha lasciato il suo incarico in TAP.
Il governo ha scelto l'attuale amministratore delegato del Gruppo SATA, Luís Rodrigues, che dal 2019 è a capo delle compagnie aeree delle Azzorre Azores Airlines e SATA Air Açores, per guidare TAP dopo la partenza di Christine Ourmières-Widener.
"Voltare pagina"
Nel discorso in cui ha annunciato le dimissioni del presidente e dell'amministratore delegato di TAP, Fernando Medina ha spiegato che il Governo ha optato per le dimissioni affinché si potesse "voltare pagina nella gestione della compagnia" e perché si ristabilissero i "legami di fiducia" "nella compagnia di bandiera, che presto affronterà un processo di privatizzazione".
"TAP non è una compagnia qualsiasi ed era importante segnare questo voltare pagina nel senso della stabilizzazione, con la nuova composizione degli organi di governo", ha detto il Ministro delle Finanze, spiegando che questi cambiamenti mirano anche a dare stabilità al processo di privatizzazione di TAP.
Nonostante i vari casi che hanno coinvolto TAP e che hanno riguardato soprattutto la sua amministrazione, Fernando Medina afferma di avere "piena fiducia" che la compagnia aerea perseguirà con successo "il percorso della sua sostenibilità futura, che comporterà la privatizzazione di parte del suo capitale".
Il Ministro delle Finanze ha anche chiarito che l'amministratore finanziario di TAP non è stato preso di mira in questo audit e che, pertanto, continuerà a far parte dell'amministrazione della compagnia aerea, senza dire se il funzionario stesso ritirerà le responsabilità politiche da questo caso.
João Galamba, che ha rivelato la scelta di Luís Rodrigues come successore di Christine Ourmières-Widener, ha spiegato che l'attuale amministratore delegato di SATA cumulerà, per il momento, entrambe le funzioni, difendendo il fatto che si tratta di un "membro portoghese del personale", che offre "tutte le condizioni perché il Governo possa affrontare le sfide di TAP".
L'audit dell'IGF procederà ora, ha aggiunto Fernando Medina, alla Corte dei Conti, al fine di determinare eventuali responsabilità finanziarie degli amministratori di TAP.
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