"AT è a conoscenza del fatto che alcuni contribuenti stanno ricevendo e-mail presumibilmente provenienti da AT che fanno riferimento a una possibile dichiarazione dei redditi, in cui viene richiesto un link", si legge in un comunicato pubblicato sul portale delle finanze.
Le autorità fiscali affermano che "questi messaggi sono falsi e devono essere ignorati", aggiungendo che mirano a "convincere il destinatario ad accedere a pagine dannose cliccando sui link suggeriti".
"In nessun caso si deve effettuare questa operazione", conclude l'AT.