La trasformazione dell'ala sud di questo immobile nel distretto di Aveiro e nell'area metropolitana di Porto è stata realizzata dal Gruppo MS, nell'ambito del Programma REVIVE, con cui i Ministeri della Cultura, dell'Economia, delle Finanze e della Difesa incoraggiano il recupero e la valorizzazione di immobili pubblici con potenziale turistico.

Finanziato con 1,5 milioni di euro dal programma Portogallo 2020, l'intervento che ha dato vita alla cosiddetta "MS Collection Mosteiro de Arouca" ha dato vita a un'unità che comprende 53 camere, tra cui una suite reale duplex, e che integra questa capacità ricettiva con un ristorante, bar, spa, piscine coperte e all'aperto, un'area giochi per bambini e diverse sale riunioni, il tutto immerso in due ettari di giardini.

Per quanto riguarda il target di riferimento, il direttore marketing e comunicazione di MS Group, Helena Valente, ha dichiarato a Lusa: "Tenendo conto delle caratteristiche della regione, intendiamo raggiungere mercati al di fuori del Portogallo, come la Spagna, gli Stati Uniti, la Francia e la Germania, perché lavoriamo con ospiti individuali, ci concentriamo sul segmento MICE [acronimo in inglese di Meetings, Incentives, Conferences and Events] e siamo anche una destinazione per matrimoni, grazie alle particolarità uniche del nostro patrimonio storico".

Il fondatore del gruppo, Pedro Mesquita Sousa, ritiene che l'offerta turistica del comune classificato come Geoparco costituirà un particolare fattore di attrazione, considerando che "Arouca ha punti di ancoraggio come le Passerelle di Paiva, il Ponte 516, la Serra da Freita e diversi luoghi di importanza geologica, risultando così una destinazione attraente e di estremo valore archeologico, naturale e storico-culturale".

Per garantire il funzionamento del nuovo hotel sono stati creati circa 50 posti di lavoro diretti, attribuiti "nella stragrande maggioranza a professionisti locali", ma il fondatore del Gruppo MS afferma che, in estate, questa forza lavoro deve essere "rinforzata" per soddisfare le richieste dell'alta stagione.

Pedro Mesquita Sousa fa inoltre notare che l'investimento di 10 milioni ad Arouca precede altri due progetti del gruppo: attualmente in fase di studio, la creazione di un'unità in Alentejo e, già in costruzione, l'apertura del Moon & Sun Funchal il prossimo inverno.

La storia

Fondato tra il 915 e il 925 come tempio benedettino, il monastero di Arouca fu la residenza della regina D. Mafalda, figlia del re D. Sancho I e nipote di Afonso Henriques, dal 1220 al 1256, che decise di consacrarlo all'Ordine cistercense e volle esservi sepolta.

L'edificio è in possesso dello Stato dal 1834, al momento dell'estinzione degli ordini religiosi, ma ha mantenuto le funzioni monastiche fino al 1886, quando morì l'ultima suora, che fino ad allora aveva diritto di residenza.

Attualmente, parallelamente al nuovo hotel, la proprietà continua a ospitare le attività del Museo d'Arte Sacra di Arouca, la Biblioteca Memoriale D. Domingos de Pinho Brandão e la Chiesa di São Bartolomeu.

È anche teatro di eventi regolari come la ricreazione della "Storia di un monastero", il ciclo di organi iberici Rainha Santa Mafalda, la Festa delle castagne e la Fiera del raccolto.