Secondo il Ministero della Giustizia, il progetto è finanziato dal Piano di ripresa e resilienza (PRR) e succede alla Società online creata nel 2006 per avanzare con la semplificazione delle procedure e la riduzione della burocrazia a livello di creazione di imprese.
Attraverso https://justica.gov.pt/empresa, potranno accedere al servizio tutti coloro che sono in possesso di una Carta del Cittadino con firma digitale attivata e i professionisti abilitati, come avvocati, notai e procuratori.
La nuova piattaforma garantirà l'incrocio con le diverse banche dati disponibili, con lo sviluppo dell'interoperabilità con l'Agenzia delle Entrate e la Previdenza Sociale, tra gli altri enti pubblici, oltre ai collegamenti con CTT e SIBS.
"Oltre alle imprese individuali e alle società a responsabilità limitata, la piattaforma consentirà anche la creazione di società per azioni, una possibilità che è stata sospesa dal 2017", afferma il ministero supervisionato dal ministro Catarina Sarmento e Castro.
Secondo le informazioni del Ministero della Giustizia inviate a Lusa, tra i principali vantaggi della piattaforma ci sono una maggiore efficienza, trasparenza e accesso nella compilazione delle domande, la possibilità di pagare con MBWay, la fornitura di servizi "online" per i cittadini stranieri che vogliono investire in Portogallo e forti sistemi di autenticazione per combattere il riciclaggio di denaro.