L'Associazione Portoghese degli Assicuratori(APS) segna la sua partecipazione alla Settimana Europea della Mobilità con il lancio di una pubblicazione incentrata sulla sensibilizzazione dei giovani sui rischi e i vantaggi della "micromobilità" urbana, secondo un rapporto di ECO.
L'importanza del lancio è evidenziata dai dati più recenti diffusi dal Centro Hospitalar Universitário de Lisboa, che ha registrato circa 400 incidenti legati a biciclette e scooter solo nel primo trimestre del 2023.
APS è impegnata a promuovere misure che prevengano e riducano i rischi associati alla "micromobilità", con l'obiettivo di proteggere sia gli utenti che i pedoni. Il libro, intitolato "Biciclette e scooter. Sì o no?" è un altro volume della collana "Seguros e Cidadania", una collaborazione tra il collettivo e le autrici Ana Maria Magalhães e Isabel Alçada.
Per José Galamba de Oliveira, presidente di APS, "nelle città esiste una nuova realtà, in cui pedoni, automobili, biciclette, scooter e altri mezzi condividono le stesse strade; per questo è necessario sensibilizzare i cittadini sui rischi che si presentano e garantire la loro protezione. Siamo molto soddisfatti del risultato finale di questo libro, che nasce dalla preoccupazione che l'associazione ha espresso nei confronti della mobilità dolce e dalla necessità di chiarire il regime assicurativo associato a questi nuovi mezzi".
Il libro "Biciclette e scooter. Sì o no?" affronta temi come i rischi di incidenti e l'importanza di rispettare le norme di sicurezza nell'utilizzo di questi mezzi di trasporto e approfondisce argomenti come la necessità di piste ciclabili, l'importanza delle biciclette come alternativa ecologica e la mancanza di regolamentazione per questi mezzi di trasporto.