"Questo annuncio è una goccia nel mare. È molto poco e non risolve la questione di fondo", ha dichiarato all'agenzia Lusa il portavoce della Commissione Utenti della Via do Infante (CUVI). João Vasconcelos ha assicurato che la commissione continuerà a lottare per "l'abolizione" dei pedaggi sulla A22, meglio conosciuta come Via do Infante, che collega Lagos a Vila Real de Santo António.
"La [strada nazionale] 125 non è un'alternativa alla A22, e per di più non è completamente riqualificata, soprattutto tra Olhão e Vila Real de Santo António".
Il Governo ridurrà del 30% i pedaggi su diverse ex-SCUT (strade gratuite per l'utente), tra cui l'A22, in Algarve, ha annunciato oggi il Ministro della Coesione Territoriale, Ana Abrunhosa.
"Avremo una riduzione del 30% rispetto ai prezzi attuali su strade come la A22 (Via do Infante/Algarve), la A23 (Beira Interior), la A24 (Interior Norte), la A25 (Beiras Litoral e Alta), la A4 (Tunnel di Marão), la A13 e la A13-1 (Pinhal Interior)", ha dichiarato il funzionario.
Il rappresentante degli utenti di Via do Infante ha anche lamentato che "il Governo non si adegua e danneggia solo la popolazione dell'Algarve". Secondo João Vasconcelos, l'Assemblea della Repubblica ha approvato una risoluzione nel 2020 che, in uno dei suoi punti, prevedeva l'abolizione dei pedaggi sull'A22 fino alla riclassificazione dell'Estrada Nacional 125.
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