L'esecutivo delle Azzorre giustifica "l'adeguamento del prezzo massimo di vendita al pubblico" dei carburanti con "le recenti variazioni sul mercato internazionale dei prezzi di riferimento dei prodotti petroliferi ed energetici".
In tre mesi, il prezzo del diesel nelle Azzorre è aumentato di 21,4 centesimi al litro, mentre la benzina, che era aumentata di 9,8 centesimi nei due mesi precedenti, ha ora registrato una leggera diminuzione.
A novembre il gasolio costerà 1,568 euro al litro nelle Azzorre, 2,9 centesimi in più rispetto a ottobre.
Nonostante il calo di 2,3 centesimi rispetto al mese precedente, la benzina rimane più cara, con un prezzo di 1,61 euro al litro.
I prezzi massimi del petrolio e dei prodotti energetici nelle Azzorre vengono "modificati il 1° di ogni mese e in misura equivalente alla variazione del valore dell'Europe Price (PE) mensile".
A marzo, l'esecutivo delle Azzorre ha aumentato di 10 centesimi l'aliquota dell'Imposta sul Petrolio e sui Prodotti Energetici (ISP), giustificando la decisione con "una tendenza alla normalizzazione dei prezzi dei carburanti sul mercato mondiale, a valori simili a quelli precedenti alla crisi geopolitica causata dalla guerra in Ucraina".