In un comunicato, il GNR ha dichiarato che il sequestro è avvenuto dopo una denuncia tramite Linha SOS Ambiente e Território su un altro caso - tre uccelli intrappolati in trappole, con i militari che hanno poi rilevato l'esistenza di decine di attrezzature da pesca.
In seguito all'azione, i membri del Servizio di protezione della natura e dell'ambiente(SEPNA) del GNR di Silves e Albufeira, il distaccamento di controllo costiero di Olhão e una squadra dell'Istituto per la conservazione della natura e delle foreste(ICNF), si sono recati sul posto per raccogliere le trappole.
A tal fine, sono state percorse le sponde della Lagoa dos Salgados, "lungo le cui sponde sono state visionate e raccolte un totale di 63 nasse [manufatti da pesca] contenenti varie specie catturate", si legge nella nota.
Questi attrezzi da pesca sono utilizzati per catturare le anguille, sebbene catturino anche altre specie, e le anguille sono in uno stato di conservazione criticamente minacciato, secondo la lista rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura e delle Risorse Naturali delle specie minacciate.
"Questo tipo di pesca con mezzi e procedimenti non autorizzati, unito al fatto che sono destinati alla cattura di anguille, dato che questa specie esiste in piccole quantità in Portogallo, potrebbe costituire un reato di danno contro la natura (...) nonché un reato contro la conservazione del patrimonio acquicolo", afferma il GNR.
Le specie sono state riportate nel loro habitat naturale e i fatti sono stati comunicati al Tribunale di Silves.
Il GNR ha colto l'occasione per invitare a segnalare le situazioni ambientali attraverso la linea SOS Ambiente e Territorio (808 200 520), attiva in permanenza per segnalare infrazioni o chiarire dubbi.