Secondo la BBC, l'internazionale portoghese è stato citato in giudizio per una somma di un miliardo di dollari (circa 915 milioni di euro).
La partnership tra Ronaldo e Binance, va ricordato, è stata firmata nel 2022. All'epoca fu lanciata la collezione CR7 di "token non fungibili" (NFT), il più economico dei quali costava 77 dollari - nel novembre 2022. Un anno dopo valeva circa un dollaro.
Secondo la causa ora pubblicata, la presenza di Ronaldo nella pubblicità di Binance ha portato il querelante a perdere denaro in questo tipo di investimento.
La causa, citata dal sito brasiliano Exame, sostiene che Cristiano Ronaldo "ha promosso, assistito e/o partecipato attivamente all'offerta e alla vendita di titoli non registrati in coordinamento con Binance".
Vale la pena ricordare che l'amministratore delegato di Binance, Changpeng Zhao, ha accettato di dichiararsi colpevole di reati di riciclaggio di denaro e di pagare una multa di 50 milioni di dollari, in un'udienza che si è svolta questa settimana in un tribunale di Seattle, sempre negli Stati Uniti.
A giugno, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha citato in giudizio Binance, la più grande piattaforma di criptovalute al mondo, per aver violato le normative vigenti nel Paese con le sue operazioni.
Contattati dalla BBC, sia Ronaldo che Binance non hanno reagito al processo.