Secondo l'ECO, il Portogallo è scalzato dalla Lituania (ROE del 27,87%), dalla Lettonia (25,82%), dall'Estonia (20,39%) e dalla Slovenia (15,88%).
Vale la pena sottolineare che le banche tedesche sono quelle che si trovano nella situazione peggiore (ROE del 6,59%), essendo al di sotto della media degli istituti supervisionati dalla BCE (10,04%). Lo stesso accade, ad esempio, per le banche francesi (7,55%) e irlandesi (9,24%).
Secondo la pubblicazione, le banche europee "continuano a dare prova di forza", mantenendo posizioni "solide" in termini di capitale e liquidità in un contesto di grande incertezza segnato, ad esempio, dalla guerra in Ucraina, dall'inflazione elevata e dai tassi di interesse alti.