In ballo ci sono gli impegni assunti dal Ministero della Salute al momento del trasferimento delle competenze in ambito sanitario al Comune nell'aprile del 2023, ovvero la riqualificazione delle strutture dell'Unità Sanitaria di Apúlia, per un importo di 500.000 euro, e del Centro Sanitario di Esposende, che comprende l'Unità Sanitaria Familiare e il Farol, per un importo di 200.000 euro, oltre all'installazione di attrezzature per la produzione di energia (impianti fotovoltaici), con un investimento di circa 170.000 euro, e la consegna di veicoli elettrici, per un totale di 120.000 euro.

L'accordo prevede anche la costruzione di una nuova Unità Sanitaria a Esposende, un contratto stimato in 6,6 milioni di euro, che sarà finanziato attraverso il Piano di Recupero e Resilienza (PRR). La nuova struttura sarà costruita accanto alla stazione degli autobus di Esposende, su un terreno di proprietà del Comune.

Il sindaco della municipalità, Benjamim Pereira, afferma che "è sempre stata preoccupazione della municipalità garantire alla popolazione del comune l'accesso alla migliore assistenza sanitaria pubblica, richiedendo il miglioramento delle attrezzature per fornire una risposta più efficace alle loro esigenze".

Egli definisce il processo di negoziazione con l'ARS "un processo lungo ma di successo, in quanto sono state garantite le condizioni richieste dal Comune, ovvero le risorse finanziarie necessarie".