Il sostegno di 2,5 milioni di euro, prelevato dal bilancio del Turismo de Portugal, per la creazione di un "programma di integrazione degli immigrati e dei rifugiati", annunciato dal Governo nell'ambito della presentazione del Piano di Accelerazione dell'Economia, consentirà di formare 1.000 persone nella sua prima fase, secondo una stima fornita da una fonte ufficiale del Ministero dell'Economia al quotidiano Público.
Senza fornire date, la stessa fonte afferma che la "formazione di 1.000 immigrati" comporterà "l'utilizzo della rete di scuole alberghiere e turistiche del Turismo de Portugal" e "il successivo svolgimento di uno stage presso una delle aziende turistiche che aderiscono al programma". Tuttavia, mentre "la disponibilità e la frequenza della formazione da parte degli immigrati saranno a carico del Turismo de Portugal", lo stage "sarà pagato dalle aziende".
Il programma, presentato dall'Esecutivo il 4 luglio, mira ad "accogliere professionisti, o non professionisti, per un progetto di formazione-integrazione, con l'obiettivo di contribuire a migliorare le condizioni di integrazione dei rifugiati e degli immigrati in Portogallo", e di prepararli a entrare nel settore turistico. Gli obiettivi di questo piano includono anche lo sviluppo di "partenariati strategici per la qualificazione e l'integrazione dei giovani" nei Paesi della Comunità dei Paesi di Lingua Portoghese (CPLP).