Il flusso turbolento è caotico, in quanto si formano vortici o gorghi più grandi che si scompongono in altri più piccoli; può essere rappresentato come un fenomeno naturale comune nei fluidi come l'acqua in movimento, le correnti oceaniche, il flusso sanguigno, le tempeste e i pennacchi di fumo.
Crediti: Getty Images; Autore: Roberto Moiola/Sysaworld;
Sebbene possa apparire casuale all'osservatore casuale, la turbolenza segue uno schema a cascata che può essere studiato e, almeno in parte, spiegato utilizzando equazioni matematiche.