Secondo il Jornal de Negócios, rispetto all'anno precedente si è registrato un leggero aumento di 0,3 punti percentuali, ma i dati dell'Istituto Nazionale di Statistica(INE) degli ultimi cinque anni mostrano che la percentuale di aziende con patrimonio netto negativo è rimasta praticamente invariata, dimostrando che si tratta di un problema strutturale del Paese.

Le piccole e medie imprese (PMI) sono quelle che pesano di più nel valore negativo globale delle società non finanziarie in fallimento tecnico, mentre le grandi imprese pesano solo per il 4% in questo indicatore. Secondo l'IBGE, è nel settore dell'alloggio e dell'alimentazione che la percentuale di aziende con patrimonio netto negativo è più alta (40,7%), seguita dal settore dei trasporti e dello stoccaggio (34,3%).