Il chirurgo César Carvalho ha iniziato il suo percorso medico a Coimbra prima di trasferirsi in Algarve per prestare servizio presso l'HPA Gambelas e l'HPA Alvor. Specializzato in chirurgia bariatrica, il medico ha assicurato: "È molto gratificante quando abbiamo a che fare con un paziente in sovrappeso e siamo in grado di cambiare la sua vita, la chirurgia bariatrica è il tipo di intervento in cui si possono sicuramente vedere i risultati".
Chirurgia bariatrica
In sintesi, "la chirurgia bariatrica è l'ultimo passo nel tentativo multidisciplinare di far perdere peso a un paziente", ha difeso il dottor César. Sebbene esistano diversi tipi di obesità, l'obesità patologica, quando l'indice di massa corporea (IMC) supera i 40 kg/m2, è il momento in cui la chirurgia bariatrica emerge come opzione. Come affermato dal dottor César Carvalho, la chirurgia bariatrica è l'ultimo passo da compiere perché prima vengono adottate misure più conservative. "Diremmo che è il metodo più efficace ed efficiente, ma è l'ultima risorsa dopo che tutte le altre opzioni sono state esaurite". Inoltre, il medico ha aggiunto che la chirurgia bariatrica può essere presa in considerazione anche se l'IMC di un paziente è superiore a 35 kg/m2, ma in comorbidità con tutte le condizioni correlate, come il diabete, l'ipertensione e l'apnea notturna.
È stato dimostrato che il trattamento dell'obesità in sé comporta diverse alterazioni. "È stato solo per caso che si è scoperto che alcune delle procedure di chirurgia bariatrica potevano essere impiegate nel processo di perdita di peso, essendo al giorno d'oggi una delle procedure più condotte nell'area", ha condiviso il medico. In passato la chirurgia bariatrica era riservata ai pazienti di età compresa tra i 18 e i 65 anni, ma la fascia d'età si è estesa in modo massiccio e oggi è accessibile quasi a tutti, mentre i minori di 18 anni richiedono un'attenzione particolare.
Primi approcci al processo di dimagrimento
Contrariamente a quanto si crede, l'obesità non è causata esclusivamente dalle abitudini alimentari di un individuo. È causata da diversi fattori, tra cui il sistema di ricompensa stesso attraverso l'influenza della dopamina, nonché gli ormoni che aumentano/diminuiscono lo stimolo a mangiare (come grelina, leptina e GLP-1). Il controllo della dieta e, nella maggior parte dei casi, l'esercizio fisico sono i primi passi del processo di riduzione del peso.
Tuttavia, quando è improbabile che i piani dietetici e l'esercizio fisico producano risultati positivi, esistono diverse combinazioni che possono aiutare il processo di perdita di peso. Gli approcci farmacologici, come i farmaci, possono essere utilizzati come trattamento successivo, prima di un eventuale intervento di chirurgia bariatrica. Tuttavia, l'obiettivo e il successo della perdita di peso sono sempre gli aggiustamenti della routine quotidiana. Come difende il dottor César, "la chirurgia bariatrica in sé è una stampella, non fa miracoli, aiuterà molto ma ci sono altre modifiche da apportare".
Manicotto gastrico e bypass gastrico
Esistono diversi tipi di chirurgia bariatrica, la gastrectomia verticale calibrata, nota come manica gastrica, e il bypass gastrico sono i più comuni. Entrambi gli interventi sono condotti in laparoscopia, con la manica che fornisce un effetto restrittivo e il bypass una combinazione di effetti restrittivi e ipo-assorbitivi. "Ci sono pazienti che, con un livello di massa corporea più elevato, il bypass è l'unica soluzione che possiamo offrire. D'altra parte, il manicotto è una tecnica che ha maggiori benefici per le persone che mangiano molto durante il pasto, ma che non hanno il reflusso", ha dichiarato il medico, sottolineando che "ogni caso è diverso e dobbiamo sempre sentire cosa preferisce il paziente".
Nel manicotto gastrico verrà utilizzato un tubo con un diametro specifico che raggiunge l'esofago e lo stomaco, per calibrare lo stomaco. Secondo il medico, "taglieremo lo stomaco longitudinalmente, diventerà un tubo e questo tubo avrà diversi effetti: uno dei più importanti è la restrizione, che fa sentire la persona piena prima del tempo. Poi avrà un altro effetto, poiché gli ormoni che ci fanno venire voglia di mangiare vengono ridotti e rimossi nel manicotto gastrico, il che implica una diminuzione dell'appetito".
Nel bypass viene creata una sacca che si trova proprio all'uscita dell'esofago. Come ha spiegato il dottor César, "il cibo entra in questa tasca, il che indica che il paziente consumerà meno cibo e si sazierà. Il cibo passerà attraverso questa sezione dell'intestino tenue senza essere assorbito fino a quando non si unirà all'altra sezione che porta la bile e le secrezioni pancreatiche, a quel punto permetterà l'assorbimento nel restante intestino tenue". Esistono altre tecniche di chirurgia bariatrica, più complesse e aggressive nella perdita di peso, ma che sono riservate ai pazienti con super obesità (BMI>50kg/m2).
Dispositivi e pratiche di alta qualità
La procedura di bypass è un po' più laboriosa del manicotto, ma in entrambe le tecniche le complicazioni sono poco frequenti: la più comune è la fuoriuscita dalle linee di sutura che devono essere condotte. Per questo motivo HPA sceglie di utilizzare i migliori dispositivi sul mercato. Questi dispositivi sono più costosi, il che aumenta il prezzo degli interventi, ma offre ai professionisti un livello di sicurezza completamente diverso. Il dottor César Carvalho, insieme al dottor Filipe Guerra, supervisiona gli interventi di chirurgia bariatrica presso l'HPA Alvor e l'HPA Gambelas, dove tutti gli interventi vengono eseguiti nello stesso modo e con l'ausilio delle stesse apparecchiature cliniche. "Questa sistematizzazione aiuta a evitare complicazioni", ha assicurato il medico.
Oltre alla parte metabolica, che implica un'analisi di tutte le malattie associate, vengono sempre effettuati in anticipo un consulto anestesiologico, una valutazione nutrizionale (poiché il paziente deve iniziare una dieta prima dell'intervento) e un consulto psicologico per determinare se il paziente è un buon candidato per questo tipo di intervento. Per quanto riguarda il post-operatorio, il paziente viene dimesso dopo due giorni e dopo una settimana viene rivalutato, attuando per tutto questo tempo una dieta a base di soli liquidi.
Per ulteriori informazioni, contattare il Grupo HPA Saude al numero (+351) 282 420 400.
After studying Journalism for five years in the UK and Malta, Sara Durães moved back to Portugal to pursue her passion for writing and connecting with people. A ‘wanderluster’, Sara loves the beach, long walks, and sports.