Le città devono spesso affrontare ritardi causati da colli di bottiglia burocratici e sistemi di approvazione complessi, che ostacolano gli sforzi per costruire case in modo rapido ed efficiente. Per la governance portoghese e i dipartimenti urbani, l'adozione dell'IA potrebbe accelerare significativamente i processi di sviluppo abitativo, ridurre la burocrazia e garantire che la crescente domanda di alloggi sia soddisfatta in modo tempestivo ed efficace.
A livello globale, gli strumenti basati sull'IA hanno dimostrato un notevole successo nello snellimento dei progetti abitativi e dei sistemi di approvazione. Città come Vienna, Vancouver e Kelowna hanno implementato soluzioni basate sull'intelligenza artificiale che riducono i ritardi, migliorano la comunicazione e semplificano la conformità. A Vienna, ad esempio, il progetto BRISE ha digitalizzato e automatizzato il processo di richiesta delle licenze edilizie, riducendo i tempi di approvazione fino al 50%. Il sistema utilizza l'intelligenza artificiale per classificare i documenti, garantire che tutti i file necessari siano inclusi ed estrarre automaticamente le informazioni chiave, rendendo il processo più efficiente sia per i richiedenti che per gli urbanisti. Iniziative simili a Vancouver hanno introdotto strumenti come eComply, che consentono ai richiedenti di caricare i progetti e ricevere un feedback immediato sulla conformità alle normative locali. Queste soluzioni aiutano a snellire la fase di progettazione e a ridurre al minimo le revisioni, risparmiando tempo e risorse.
L'intelligenza artificiale migliora anche la comunicazione e la trasparenza nei progetti abitativi. I chatbot, come quelli implementati a Kelowna, guidano i richiedenti attraverso i regolamenti urbanistici, forniscono feedback sulle linee guida per la costruzione e supportano persino le ispezioni online. Questi strumenti riducono l'onere amministrativo dei dipartimenti di pianificazione urbana e facilitano il processo per gli sviluppatori. A Vancouver, un cruscotto alimentato dall'intelligenza artificiale traccia l'avanzamento dei progetti abitativi, monitora i tempi di elaborazione dei permessi e identifica i colli di bottiglia, consentendo agli urbanisti di affrontare le inefficienze in modo proattivo. Questi esempi dimostrano come l'intelligenza artificiale possa rendere lo sviluppo edilizio più veloce, più trasparente e meno macchinoso.
Oltre a velocizzare i singoli progetti, l'IA ha il potenziale per rivoluzionare la pianificazione urbana. Analizzando i dati, gli strumenti di IA possono identificare le aree adatte a ospitare alloggi a prezzi accessibili, prevedere le tendenze del mercato e ottimizzare l'uso del suolo pubblico. Questa capacità è particolarmente importante per il Portogallo, dove la domanda di alloggi a prezzi accessibili continua a crescere. L'intelligenza artificiale può dare priorità ai progetti che rispondono alle esigenze delle famiglie a basso reddito e dei giovani professionisti, assicurando che le risorse siano allocate in modo efficace ed equo. Inoltre, l'IA può suggerire strategie di riqualificazione per le proprietà sottoutilizzate, fornendo soluzioni innovative per massimizzare la capacità abitativa.
Sebbene i vantaggi dell'IA siano evidenti, è importante riconoscerne i limiti. Il processo decisionale nella pianificazione urbana richiede competenze umane, pensiero critico e input della comunità, fattori che l'IA da sola non può fornire. Città come Vancouver sottolineano l'importanza di combinare le intuizioni dell'IA con valutazioni di esperti e dati provenienti da fonti diverse. Affidarsi esclusivamente all'IA potrebbe comportare dei rischi, soprattutto in progetti complessi o su larga scala, in cui sono essenziali un giudizio sfumato e la responsabilità. Pertanto, i comuni portoghesi devono adottare un approccio equilibrato, utilizzando l'IA come strumento per migliorare il processo decisionale, pur garantendo che le approvazioni finali rimangano guidate dalla supervisione umana.
La crisi abitativa del Portogallo richiede un'azione innovativa e coraggiosa. Integrando l'IA nella governance urbana, le città possono modernizzare pratiche obsolete e affrontare efficacemente le sfide della carenza di alloggi. Gli strumenti basati sull'IA possono ridurre i ritardi burocratici, migliorare la comunicazione con i richiedenti e fornire approfondimenti basati sui dati per la pianificazione strategica. Imparando da storie di successo a livello globale, la governance portoghese può sfruttare queste tecnologie per costruire più case, più velocemente e in modo più intelligente, mantenendo l'attenzione sulla qualità e sulla sostenibilità. Non si tratta di un semplice aggiornamento tecnologico, ma di un passo necessario per creare un futuro in cui lo sviluppo abitativo soddisfi le esigenze di tutti i cittadini. L'adozione dell'intelligenza artificiale offre l'opportunità di trasformare la pianificazione urbana e di creare un approccio più efficiente, equo e innovativo all'edilizia abitativa in Portogallo.
Paulo Lopes is a multi-talent Portuguese citizen who made his Master of Economics in Switzerland and studied law at Lusófona in Lisbon - CEO of Casaiberia in Lisbon and Algarve.